PRIMATO E AUTONOMIA DELLA POLITICA
Esiste un rapporto inscindibile fra morale e politica o le due sfere sono assolutamente autonome? Il tema è sensibile fin dalle origini della societas e se ne discute nella modernità da Machiavelli passando per Max Weber e la sua monumentale opera sociologica, per Gramsci e il suo Partito-Principe, per Luhman, considerato dai suoi estimatori il Machiavelli del XX secolo. Ma non è tema per soli autori, anche e soprattutto politici eccellenti, per disgrazia o per nobiltà, han finito con il fare i conti con i significati di politica e morale, e non infrequentemente è accaduto che una politica sia precipitata nella inconsistenza per eccesso di moralismo o che un’altra sia finita nell’indifferenza ad ogni principio civico e morale.