CIAO RAFFA
La mia infanzia nella provincia pugliese è stata scandita dai programmi della TV di Stato, l’amata mamma Rai, che ci deliziava con i suoi programmi di qualità, che riempivano le nostre serate invernali di ingenui provinciali. Il sabato sera era speciale, con quei rutilanti varietà e le soubrette che sgambettavano e cantavano quei motivetti che ci entravano in testa e che ci tormentavano per anni.